Circa 10 anni fa stavo passeggiando per il Duomo di Milano quando alcune signore catturarono la mia attenzione: stavano fissando un’immagine in vetro colorato di Maria. Una delle due mi notò e venne subito da me per offrirmi un rosario. Mentre cercava di convincermi a prenderlo, le spiegai che avevo bisogno di pregare solo Dio e che non avrei pregato Maria; il suo shock si trasformò rapidamente in rabbia e mi disse: “Che la Santa Maria possa frustarti con le sette fruste di Satana!”. Mentre andavo via da lì, un po’ scioccato, mi chiesi prima di tutto perché sembrava che Maria stesse lavorando per Satana? Tuttavia, soprattutto, mi chiesi come mai nella chiesa cattolica pare che le persone parlino di Maria più che di Dio? Come si fa ad arrivare al punto in cui per ogni preghiera rivolta a Dio ce ne sono almeno 10 rivolte a Maria? Per questo, in onore della signora che quel giorno mi ha maledetto, vorrei rispondere alla sua domanda: “perché non adori la Madonna?”. Ecco perciò sette problemi che presenta la Maria dei cattolici.

È la madre di Dio

Maria, chiamata nei Vangeli “la Madre di Gesù” prima della nascita del Figlio suo è acclamata, sotto la mozione dello Spirito, “la Madre del mio Signore”. Infatti, colui che Maria ha concepito come uomo per opera dello Spirito Santo e che è diventato veramente suo Figlio secondo la carne, è il Figlio eterno del Padre, la seconda Persona della Santissima Trinità. La Chiesa confessa che Maria è veramente Madre di Dio [Theotokos] – Catechismo della Chiesa Cattolica, 495  

Per confutare certe eresie che con i loro insegnamenti si opponevano all’unione ipostatica, la Chiesa delle origini chiamò Maria la Theotokos (termine erroneamente tradotto con “madre di Dio”, in realtà significa “portatrice di Dio”), non per elevarla allo stesso livello di Dio, ma piuttosto per correggere l’eresia che dilagava secondo la quale Gesù non sarebbe stato veramente Dio. Nel corso del tempo si è sviluppata questa strana idea che Maria fosse la madre spirituale degli esseri umani. Fu così che Maria ricevette sempre più onore al punto che cominciarono a diffondersi le seguenti affermazioni riguardanti la sua persona. È stupefacente notare che, per proteggere la chiesa dalle eresie su Cristo, la Chiesa abbia finito inconsapevolmente per crearne una su Maria. Alcuni dicono che quando Costantino rese “cristiano” tutto l’impero romano, i pagani costretti a essere “cristiani” portarono con sé nel loro culto diversi idoli. Uno di questi era la dea madre; così sostituirono il loro culto di questa dea con l’adorazione della Maria cattolica.

È senza peccato

I Padri della Tradizione orientale chiamano la Madre di Dio « la Tutta Santa » (Panagia), la onorano come «immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi plasmata e resa una nuova creatura».Maria, per la grazia di Dio, è rimasta pura da ogni peccato personale durante tutta la sua esistenza – CCC 493

La Bibbia afferma chiaramente che tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio (Ro 3:23). Maria stessa si riferisce a suo Figlio definendolo suo personale salvatore (Luca 1:47). 1Giovanni  1: 8 aggiunge: “Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi”. Maria era una peccatrice che aveva bisogno di rinascere come chiunque abbia mai avuto respiro sulla terra. Affermare che in qualche modo fosse senza peccato ci porta ad avere una visione malsana della sua persona. In questo modo non si fa che aggiungere del nostro alla Scrittura; finiamo infatti per venerare Maria e cominciamo a pensare che in qualche modo possa conferirci grazia.

È ascesa al cielo

La Santissima Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, fu elevata, corpo e anima, alla gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria della Risurrezione del suo Figlio, anticipando la risurrezione di tutte le membra del suo Corpo – CCC 974

Ricordo ancora un’altra circostanza in cui ho avuto l’opportunità di parlare con un uomo di nome Mario che era sicuro che da qualche parte nel libro degli Atti fosse scritto che Maria era stata portata in cielo. Il prete glielo aveva detto per rassicurarlo, ma ovviamente, una volta scoperta la verità, Mario ne rimase incredibilmente rattristato. Per qualche motivo la chiesa cattolica ha ritenuto necessario inventare l’assunzione fisica di Maria. Come mai? Perché avrebbe dovuto inventarsi tutto ciò? Il fatto non è presente nella Scrittura, ma è tramandato dalla tradizione; questa è una delle ragioni per cui i protestanti mettono in guardia dall’elevare la tradizione allo stesso livello della Bibbia.

È la regina del cielo

Infine, l’immacolata Vergine, preservata immune da ogni macchia di colpa originale, finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria col uso corpo e con la sua anima e dal Signore esaltata come la Regina dell’universo, perché fosse più pienamente conformata al Figlio suo, Il Signore dei dominanti, il vincitore del peccato e della morte – CCC 966

Mentre passeggiavo per le diverse chiese di Roma, è stato abbastanza sorprendente vedere quanto Maria fosse raffigurata, quindi era abbastanza evidente che ci fosse in gioco molto più che un semplice rispetto reverenziale: si trattava di una vera e propria adorazione. Scoppiai però in lacrime quando scoprii un dipinto davvero sconvolgente. Come è possibile non rendersi conto che dipingendo l’incoronazione di Maria a regina del cielo avrebbero profanato Cristo? L’incoronazione di Maria è una componente chiave della chiesa cattolica, che legittima la loro adorazione e ogni preghiera a lei rivolta. È interessante notareche Maometto pensava che la Trinità cristiana fosse composta da Padre, Figlio e Maria, a causa dell’influenza pagana sulla chiesa che fece di Maria un oggetto di culto. Nessun essere umano sarà adorato in cielo, quindi nessun uomo deve essere adorato in terra. Dio non condividerà la Sua gloria con nessuna delle sue creature (Isaia 42:8).

È vergine in perpetuo

L’approfondimento della fede nella maternità verginale ha condotto la Chiesa a confessare la verginità reale e perpetua di Maria anche nel parto del Figlio di Dio fatto uomo. Infatti la nascita di Cristo “non ha diminuito la sua verginale integrità, ma l’ha consacrata”. La Liturgia della Chiesa celebra Maria come la “Aeiparthenos”, “sempre Vergine” – CCC 499

Una semplice lettura della Scrittura ci mostra che Maria non rimase vergine per sempre. Il fatto che Matteo 1:25 ci dica che Giuseppe non ebbe rapporti sessuali con Maria fino a quando Gesù rimase nel suo grembo mostra chiaramente che dopo la sua nascita il matrimonio fu consumato. Matteo 12:46 ci dice che Gesù aveva fratellastri e sorellastre. Sappiamo dalla storia della chiesa che Giuda e Giacomo erano suoi fratelli ed entrambi furono scrittori di parti della Scrittura. L’unica ragione per cui questa eresia è entrata nella Chiesa era quella di elevare Maria e renderla degna di adorazione.

È una mediatrice

Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo Seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria! (Salve Regina, una delle quattro antifone mariane)

Si pensa che se una madre amorevole va a chiedere un favore al proprio figlio, lui gli ubbidirà. Quando Maria disse a Gesù di venire in aiuto agli sposi in occasione delle nozze di Cana raccontate in Giovanni 2: 1-11,si dice che semplicemente non poté rifiutarsi di accontentare la sua dolce madre. Ecco perché abbiamo bisogno di una mediatrice tra noi e Cristo, per convincere Gesù a operare in nostro favore. Il problema è che questo contraddice la Scrittura ed è un’invenzione dell’uomo. 1 Tim 2: 5 ci dice chiaramente che c’è un solo mediatore e questo è Cristo stesso. Gesù è il nostro mediatore ( Rom 8:34, Ebrei 7: 24-26), la nostra vita (Giovanni 14: 6), la nostra speranza ( 1 Pietro 1: 3), lui che ha volontariamente rinunciato alla sua vita per le sue pecore, che non ha bisogno di essere convinto dalla madre, che è tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Maria piangerebbe se potesse sentire preghiere come queste.

Può fare miracoli (apparizioni)

Non ci vuole un dottorato in Storia e Cultura del Cattolicesimo per sapere che sono stati attribuiti a Maria molti miracoli e si dice che sia apparsa più volte. Quando Maria è esaltata in una posizione così elevata, è inevitabile che la gente cominci a sostenere persino di averla vista.Negli ultimi anni sono stati scritti diversi libri da individui che sostengono di aver assistito a un’apparizione di Dio, di Maria o di aver visitato il cielo o l’inferno. Sono tutte invenzioni. Purtroppo la chiesa cattolica ha cominciato ad accettare queste apparizioni come autentici miracoli. Anche se non “costringe” i propri fedeli a credere in “questi miracoli”, ha riconosciuto l’autenticità di molte “rivelazioni private”.

Anche se la chiesa cattolica sostiene che non sia necessario credere a queste apparizioni per definirsi cattolici, finisce per contraddirsi quando le approva e le riconosce come autentiche. Maria non opera in alcun modo in questo mondo; non possiamo pregare nel suo nome, non ha potere e sicuramente non sta apparendo agli uomini, proprio perché queste apparizioni fanno in modo che gli uomini diano gloria a lei piuttosto che alla trinità. Quando papa Giovanni Paolo II subì un attentato e sopravvisse, diede tutta la gloria a Maria, dando in questo modo un terribile esempio ai fedeli.

Il risultato: la Maria dei cattolicisminuisce Cristo

Come abbiamo visto nel post “Il motivo per cui evangelici e cattolici non potranno mai stare insieme“, se si eleva la tradizione allo stesso livello della Scrittura, è inevitabile che la Scrittura ne risulti distorta e sminuita. Allo stesso modo, se si eleva un essere umano a un livello che non gli compete, ciò fa sì che Cristo perda significato al punto da diventare un Cristo diverso. Esaltando Maria si sminuisce l’unicità di Cristo: egli era l’unico completamente puro, senza peccato, che è asceso al Cielo, che intercede per noi, che è la via e la verità, che dà grazia, che è attivamente all’opera nella nostra vita e che regna in cielo. La sua opera sulla croce è sufficiente a salvare un’anima in un istante, quindi non c’è bisogno di “aiuto” dai santi o da sua madre per portare a compimento la nostra redenzione.

Se sei cattolico e per miracolo hai proseguito nella lettura di questo post, ti prego di riflettere attentamente. Pensa ai farisei che avevano pervertito la religione di Dio al punto da farfugliare delle preghiere (Matteo 6: 7) valorizzando la tradizione al di sopra di Cristo (Col 2: 8) e confidando nelle loro opere per la salvezza (Luca 18: 9-14). La religione cattolica non è diversa da qualsiasi altra religione che esalta l’uomo fino a fargli credere di essere in grado di contribuire alla propria salvezza con le proprie opere. Ti prego di smettere di fidarti delle regole create dall’uomo e di cominciare invece a porre la tua fede solo in Gesù, l’unico uomo che è stato perfetto e che ti può salvare all’istante una volta e per sempreperché la sua morte in croce ha soddisfatto completamente l’ira di Dio.